I NOSTRI MARCHI
La cura e la ricerca della qualità passa anche attraverso la valutazione e la scelta di commercializzare marchi che ci possano garantire elevati standard.
Ecco perché, oltre a marchi storici del mondo delle biciclette, Cicili Mian seleziona con cura e attenzione accessori e bici da proporre ai propri clienti.
Bianchi è il marchio di biciclette più storico e prestigioso. Con un’eredità che risale a oltre 130 anni, iniziata a Milano nel 1885 grazie al contributo di Edoardo Bianchi, il cui patrimonio non ha eguali nel mondo del ciclismo. Rappresentando il meglio dell’italianità, esprimendo impegno nella creazione di prodotti “a regola d’arte”, oltre a design, stile e gusto.
La gamma di biciclette è pensata per soddisfare le esigenze di ogni tipo di ciclista: dai professionisti agli amatori, dagli amanti della natura a chi cerca un mezzo veloce per spostarsi nel traffico urbano.
Cicli Mondial non è solo un marchio, ma la perfetta sintesi di eleganza e affidabilità, con alti contenuti tecnici presenti in ogni bicicletta.
Il brand produce biciclette di ogni tipo con metodo artigianale, curando design e componenti di alto livello in ogni singolo prodotto, grazie alla collaborazione con fornitori leader nel settore.
La nostra filosofia del marchio è offrire a tutti la possibilità di usufruire di prodotti di alta qualità, interpretando e soddisfacendo le esigenze di ogni cliente.
Vittoria Cycling Shoes è un’azienda rinomata nel settore delle calzature per ciclismo, nota per la sua dedizione all’artigianalità e all’innovazione. Fondata in Italia, Vittoria combina tradizione e tecnologia avanzata per offrire scarpe da ciclismo di alta qualità, progettate per garantire prestazioni eccellenti e comfort ottimale.
Ogni paio di scarpe è realizzato con materiali di prima scelta e attenzione ai dettagli, rispondendo alle esigenze dei ciclisti professionisti e degli appassionati. Vittoria Cycling Shoes è sinonimo di eccellenza, stile e affidabilità nel mondo del ciclismo.
Schwalbe è un’azienda leader nel settore delle camere d’aria e pneumatici per biciclette. Con una lunga tradizione di innovazione e qualità, Schwalbe si distingue per la produzione di prodotti affidabili e ad alte prestazioni. La gamma di camere d’aria è progettata per soddisfare le esigenze di tutti i ciclisti, dai professionisti agli amatori, garantendo durata, resistenza e un’ottima tenuta.
Grazie a un costante impegno nella ricerca e sviluppo, Schwalbe continua a essere il punto di riferimento per chi cerca il meglio nel mondo delle due ruote.
BRN Bike Parts è un’azienda italiana del settore dei componenti e accessori per biciclette.
Con un impegno costante verso l’innovazione e la soddisfazione del cliente, BRN offre soluzioni affidabili e all’avanguardia, assicurando performance eccellenti e sicurezza su ogni tipo di percorso.
La combinazione di esperienza, passione e tecnologie avanzate rende BRN Bike Parts un punto di riferimento imprescindibile nel mondo del ciclismo.
Giessegi è stata fondata nel 1984 grazie all’intuizione e alla competenza di Simone Fraccaro, ciclista professionista su strada e su pista dal 1974 al 1984. Con quarant’anni di esperienza nella produzione di abbigliamento tecnico per il ciclismo ai massimi livelli, Simone Fraccaro ha saputo tradurre la sua innata passione e la sua lunga esperienza sportiva in un’azienda di eccellenza.
Affiancato da un team altamente specializzato nel settore tessile e dell’abbigliamento sportivo, Fraccaro ha costruito un marchio sinonimo di qualità e affidabilità.
Fondata a Milano nel 1948, Cinelli è il marchio leader mondiale nel settore del ciclismo ad alte prestazioni. Con oltre 75 anni di storia ricca, che include 28 medaglie d’oro olimpiche, innumerevoli vittorie al Tour de France e al Giro d’Italia, premi di design ed esposizioni, abbiamo sviluppato un mix unico di competenze produttive, collaborazioni creative e rilevanza culturale.
Questi tre ambiti di eccellenza ci permettono di operare al di fuori delle categorie rigide e delle restrizioni del mercato ciclistico mainstream, lavorando invece per ridisegnare continuamente i limiti culturali del ciclismo ad alte prestazioni.